Descrizione
La Grotta di Monte Capriolo (nota anche come Grotta di Rovere Mille o Grotta del Sogno) è una cavità suborizzontale che si apre a metri 1005 slm nel Comune di Roverè Veronese, ed è una tra le più belle realtà del Parco Naturale Regionale della Lessinia.
La cavità carsica, che si sviluppa all'interno dei calcari del Giurassico, è stata esplorata per la prima volta nel 1957 dal Gruppo Speleologico G.E.S. Falchi di Verona e accatastata con il numero 1071-V-VR. Successivamente il G.A.M., Gruppo Amici della Montagna di Verona, ne ha aggiornato il rilievo.
Nel 1972, grazie alla sua facile percorribilità interna ed alla stupenda ricchezza delle sue concrezioni, dopo una serie di lavori di adattamento, la grotta è stata aperta al pubblico.
Nel 1995 il Gruppo Speleologico C.A.I. Verona ha scoperto ulteriori proseguimenti che hanno portato ad un aumento dello sviluppo della grotta.
Nel 2016 il G.A.S.V., Gruppo Attività Speleologica Veronese, dopo aver intercettato dall'esterno un camino ascendente presente nel vecchio rilievo, proseguendo nelle esplorazioni ha trovato dei nuovi proseguimenti che hanno portato alla scoperta di un grande salone finale che misura 25 metri di lunghezza, 15 di larghezza e 25 di altezza, portando lo sviluppo della grotta a 260 metri con una profondità di 50 metri.
Nel 2022 l’U.S.V., Unione Speleologica Veronese, proseguendo le esplorazioni dopo la sala finale turistica, ha portato alla scoperta di circa 30 metri di nuova grotta.
L’ambiente ipogeo della grotta di Monte Capriolo per le sue peculiari caratteristiche, riveste un importante ruolo didattico e di documentazione per la formazione e l’aggiornamento culturale sui temi naturalistici e scientifici.
E’ una delle grotte più interessanti dal punto di vista naturalistico, sia per le notevoli concrezioni e colate calcitiche in essa presenti, sia per il suo particolare popolamento faunistico. In essa vivono infatti alcune tra le più interessanti specie cavernicole dell’area lessinea e una, in particolare, Chtonius lessiniensis, pseudoscorpione troglobio endemico dei lessini, e stata rinvenuta per la prima volta in questa cavità.
Il territorio circostante la “Grotta di Monte Capriolo” è caratterizzato da una grande varietà di forme e paesaggi, spesso molto suggestivi.
L’area in cui si apre il suo ingresso fa parte di un altopiano costituito da formazioni prevalentemente carbonatiche, ove sono presenti rocce intensamente fratturate dove le acque meteoriche, dopo un breve percorso in superficie, si infiltrano in profondità alimentando l’acquifero carsico.
La cavità è formata da due caverne che comunicano attraverso un passaggio artificiale. La prima, di minori dimensioni, è un pozzo di crollo; la seconda invece raggiunge notevoli dimensioni ed è fortemente concrezionata. Il soffitto, le pareti, il pavimento di questa grande sala sono letteralmente ricoperti da concrezioni stupende: stalattiti, stalagmiti, colonne, coralloidi, colate, vele e cortine, concrezioni eccentriche, uno scenario fiabesco che incanta il visitatore.
Il percorso turistico si snoda lungo un sentiero attrezzato che permette al visitatore di ammirare in tutta sicurezza le peculiari bellezze del mondo sotterraneo in tutti i suoi molteplici aspetti: concrezioni, pozzi, sale, fessure, camini ascendenti.
La Commissione Speleologica Veronese gestisce l’apertura turistica della grotta dal 1989 in forza di una convenzione col Comune di Roverè Veronese, garantendo l’apertura al pubblico, durante il periodo estivo, da circa metà giugno ai primi di settembre, tutti i sabati pomeriggio e le domeniche pomeriggio compreso ferragosto, e durante gli altri periodi dell’anno visite guidate su prenotazione, con preavviso di almeno cinque giorni ed un numero di visitatori non inferiore a 20.
NOTIZIE TECNICHE
-sviluppo totale mt 260
-dislivello totale mt 50
-dislivello da ingresso alla
sala finale mt 8
-percorso turistico mt 110 circa
-sala finale turistica dimensioni mt 20x8x8
-temperatura 9°C-9.2°C
La grotta è stata scoperta e rilevata per la prima volta nel 1957 dal gruppo grotte Falchi di Verona.
Negli anni ’66-’69 il gruppo grotte CRISV, Centro ricerche idrologiche speleologiche Verona, e il prof. Perin abbozzano un percorso turistico all’interno della grotta.
Nel 1970 il GAM e il CRISV in collaborazione con la Proloco di Rovere danno inizio ad un progetto di valorizzazione turistica della grotta.
Nel 1971 il GAM da solo e in collaborazione con la Proloco porta a termine la realizzazione del progetto turistico della grotta che viene inaugurata nel 1972.
Enti che hanno contribuito a realizzare l'opera:
Comune Roverè Veronese
Pro Loco di Roverè Veronese
Cassa di Risparmio di V.V.B.
Ente Provinciale per il Turismo
Parco Naturale Regionale della Lessinia
Provincia di Verona
Per informazioni e visite guidate chiamare i seguenti numeri:
cell. 3470404211 - cell. 3711578273
mail: grottamontecapriolo@googlegroups.com
Nel 2024 i turni estivi iniziano
sabato 15 giugno e terminano domenica 8 settembre con i seguenti orari:
-sabato 15 - 19
-domenica 14 – 19
Non si prenota, basta presentarsi all’ingresso della grotta dove le guide organizzano ogni mezz’ora circa le visite.
Per tutti gli altri periodi dell'anno le visite si effettuano su prenotazione chiamando i numeri sopra indicati almeno una settimana prima e per un numero minimo di 15 persone.
TARIFFE:
- Biglietto Intero: € 5,00
- Biglietto ridotto di ragazzi, militari, comitive e scolaresche per gruppi di minimo 15 persone: € 3,00